Un lungo weekend di gare che non avrebbe nulla da invidiare ai paesi del nord dove il ciclocross è lo sport per eccellenza. Ci siamo divertiti e divisi tra due competizioni, la prima disputata all’Idroscalo di Milano caratterizzata da una giornata soleggiata dove nel mese di gennaio si sono disputati i campionati Italiani e caratterizzata da un percorso molto veloce e scorrevole, la seconda a Brugherio corsa nella giornata di domenica e dominata da un tempo piovoso e da un terreno molto fangoso che ha stremato tutti gli atleti presenti. Due gli attori di queste importanti competizioni, Mirko Tabacchi e Letizia Motalli dove quest’ultima proprio all’Idroscalo nel mese di Gennaio ha conquistato la maglia di campionessa italiana cx.
In quello che viene definito “il mare di Milano” Letizia Motalli ha avuto una gara poco fortunata incappando in una caduta dovuta allo scontro con una ragazza scivolata prima di lei in prossimità di una strettoia che hanno compromesso le sue chance di podio, nonostante dei giri molto veloci che gli hanno permesso di rimontare parecchie posizioni è riuscita comunque a finire la sua gara. Mirko Tabacchi presente nella prova riservata agli open uomini ha chiuso la sua prestazione in dodicesima posizione assoluta, performance la sua caratterizzata da medie molto elevate dovute ad un percorso non particolarmente tecnico e pianeggiante molto adatta a passisti.
Nella giornata di domenica la gara più attesa, quella che ormai da molti anni infiamma Brugherio e disputata nel piccolo angolo verde sorto su di una ex cava che prende il nome di Increa Stadium. Un terreno molto fangoso che sa essere molto ostile nelle giornate piovose proprio come domenica. Presenti moltissimi atleti dal calibro internazionale essendo una gara UCI e valevole all’assegnazione di punti preziosi per il ranking mondiale.
Nelle donne open la nostra Letizia Motalli corre insieme alle big di specialità che partono subito a “tutta” senza risparmiarsi, giro dopo giro la nostra giovane atleta non trovandosi in una delle giornate migliori e pagando lo sforzo della prestazione fatica sotto il diluvio a trovare il colpo di pedale giusto e chiude stremata ed infreddolita in ventesima posizione.
Il nostro Mirko Tabacchi parte nelle retrovie ma subito alla prima curva si trova a ridosso dei primi e rientra nella top ten insieme agli specialisti del ciclocross. Dopo alcuni giri fatte sotto ad un diluvio che rende alcune zone praticabili solo a piedi riesce a risalire posizioni chiudendo in ottava posizione assoluta. “Sono felice di questa prova, il percorso era molto duro e sapevamo sin da ieri di dover combattere con molto fango ed una pioggia insistente, è stata la prestazione migliore che ho fatto in questa specialità quest’anno, le mie doti da biker mi hanno aiutato molto” , questo il commento di Mirko a fine gara.
Donald Brioschi